domenica 13 novembre 2011

Quando è il momento giusto !!!

All’età di 5 anni circa, il 18% dei bimbi bagna il letto. Anche quando i genitori sono pronti ad affrontare la terapia con l’allarme, per i bambini può essere ancora troppo presto. Per risolvere questo problema seriamente, la cosa migliore da fare è aspettare l’età di 6 anni. Il suo bambino deve essere motivato: è questa la vera chiave del successo. Un bambino deve manifestare che ha un disturbo e che vuole risolvere la situazione. In questo modo la terapia con Urifoon avrà un risultato sorprendente. 
 
Quando non si deve (ancora) usare un allarme. 
Raramente il fenomeno è causato da ragioni fisiche. Per questo motivo, l’acquisto di un allarme può essere effettuato senza ricorrere al parere di un dottore.
È necessario, però, consultare il pediatra nel caso in cui si manifestino i seguenti sintomi:
· Ha 5 anni (o più) e non è continente durante il giorno
· Ha dolori quando fa la pipì
· L’urina ha un colore anomalo (scuro, rosso) o un odore forte
· Il bimbo fa la pipì a gocce
· Fa la pipì spesso (ogni ora) o poco (una volta al giorno)
· È stato asciutto per anni, ma ora non lo è più. Adesso anche il suo comportamento è cambiato (per esempio, molto silenzioso o molto aggressivo): potrebbe trattarsi di una situazione di ansia o tensione

2 commenti:

  1. Le Cause

    1. Il bambino si sveglia con difficoltà. Il segnale che indica una vescica piena è avvertito durante il giorno, ma non durante la notte. Oppure il segnale viene percepito dal bimbo che, però, non si sveglia, neanche quando il letto è bagnato. Quando i genitori provano a svegliarlo risulta difficile riuscirci. Il bambino può irritarsi e continua a dormire anche quando fa la pipì al bagno con l'aiuto dei genitori. E la mattina dopo non si ricorda niente.

    2. La vescica può essere piccola. Ogni vescica ha una certa misura e, allo stesso modo di un palloncino, può espandersi. La flessibilità è variabile da una persona all'altra. Una vescica con meno capacità comporta il bisogno di fare più spesso la pipì, anche durante la notte. Non è, comunque, una condizione tanto comune. Misurare la vescica diventa un'operazione facile con uno dei nostri esercizi.

    3. La produzione di pipì rallenta durante la notte. Nelle ore notturne il corpo segue un ritmo diverso da quelle diurne. Il fatto di non sentire rumori bassi o non sentire fame è un esempio. Una parte del liquido che beviamo diventa urina. È importante bere abbastanza durante il giorno, ma in caso di sete o quando fa caldo si beve anche la sera o durante la notte. Normalmente, la produzione di urine è piu abbondante durante le ore in cui noi siamo svegli. Ogni tanto un bambino con enuresi notturna ha una produzione di pipì elevata durante la notte. È importante svegliarsi allora al momento giusto, non limitando la quantità di liquidi. Poco liquido nella vescica riduce la capacità (e significa che devi andare al bagno più spesso) o può causare infezione alla vescica e questo peggiora la situazione dell'enuresi. È meglio evitare bevande gassate o contenenti caffeina, perché il corpo è indotto a trattenere i liquidi e questo è un fattore negativo per una vescica piena.

    4. I bambini possono trattenere bene la pipì durante il giorno. Non ascoltano bene il segnale della vescica, sono troppo impegnati o non vogliono interrompere il gioco e vanno al bagno troppo tardi. Così durante la notte, quando il corpo è rilassato, la pipì esce fuori.

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  2. per noi il metodo urifoon è stato come una bacchetta magica. Da anni tentavamo di togliere il pannolino notturno inutilmente ad uno dei nostri figli, urifoon ha segnato la svolta. Per dei nostri amici è stata la stessa esperienza. Lo consigliamo vivamente a tutti coloro che hanno un problema i enuresi notturna!!

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